scolariGli scolari seguono con attenzione l’esposizione di Emanuela de Beni
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Siamo giunti ormai quasi alla conclusione del progetto UNO. Dopo aver studiato con attenzione per lunghi mesi le evoluzioni del vulcano, è giunto finalmente il momento di comunicare parte del nostro lavoro anche ai più
piccoli abitanti dell’isola. Grazie all’ospitalità del corpo docente, UNO ha trovato spazio anche all’ “Istituto Comprensivo Isole Eolie”, ovvero, semplicemente, alla Scuola di Stromboli. In quella sede, Tullio Ricci, Emanuela De Beni, Riccardo Civico e Massimo Cantarero hanno a turno raccontato ed illustrato agli scolari entusiasti e affascinati le tante cose che un drone può fare.

Bambini e bambine, assieme a qualche adolescente, hanno quindi toccato con mano come gli scienziati studiano e sorvegliano il “loro” vulcano. Stabilire un contatto tra la Scienza ed il “resto del mondo” è sempre un momento gratificante, specialmente quando ad essere coinvolti sono i più piccoli. Alunni ed alunne hanno partecipato con entusiasmo e non sono mancate domande bizzarre ed imprevedibili. Impossibile non ricordare questa: “Ma l’Etna... è la madre di Stromboli?”.