Cenere, lapilli, lava. Ad inizio luglio il vulcano ci ha mostrato una volta di più perché è importante l’attività di monitoraggio e studio su questo vulcano.
Mentre la stagione balneare si avvicina al culmine e la presenza di turisti sull’isola si fa più massiccia, lo Stromboli ha di nuovo deciso di “battere un colpo” sul tavolo.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia mantiene alta l’attenzione su questo pirotecnico vulcano. Proprio “UNO” è un progetto che l’Istituto ha messo in pista per capire come e quando il vulcano produce le sua manifestazioni più pericolose. DYNAMO, coordinato da Luciano Zuccarello è un altro progetto che si prefigge l’obiettivo di capire quali sono i processi che regolano lo sviluppo dei parossismi in vulcani a condotto aperto come l’Etna e lo stesso Stromboli.
Il video collegato a questo aggiornamento è stato ripreso dai droni di Tullio & Ric, che prestano generosamente la loro attività sul terreno ad entrambi i progetti DYNAMO e UNO. Buona visione!