Titolo
MACMAP - A Multidisciplinary Analysis of Climate change indicators in the Mediterranean And Polar regions
Coordinatore
Antonio Guarnieri Minnucci
Informazioni sul progetto
Obiettivi di progetto
Il clima è governato da dinamiche complesse e fortemente multivariate e nonostante i grandi sforzi recentemente compiuti a livello nazionale ed internazionale il grado di comprensione del Sistema Terra nel suo complesso presenta ancora grossi punti interrogativi.
Gli strumenti tecnologici attualmente disponibili e l’integrazione di diverse discipline scientifiche offrono la possibilità di studiare il clima da numerosi punti di vista fra loro molto differenti, permettendo così di analizzare un singolo problema da diverse prospettive rendendo più completa la comprensione dei processi e dei meccanismi che lo governano.
Il principale obiettivo del progetto MACMAP è quello di studiare l’evoluzione del clima nelle regioni mediterranea e polari attraverso l’analisi e l’integrazione di dati nuovi e già esistenti provenienti da modelli, da osservazioni nonché da informazioni storiche di carattere qualitativo. Il periodo di interesse copre il recente passato fino al prossimo futuro (Figura 1).
La natura multidisciplinare del gruppo di lavoro favorirà l’integrazione sinergica delle differenti competenze messe in campo e permetterà una lettura ad ampio spettro dello studio del cambiamento climatico. Il fine ultimo del progetto è quello di fornire un contributo alla comprensione (i) del cambiamento climatico alle medie scale temporali passate e future, (ii) dei suoi effetti sulle interazioni tra atmosfera, oceano, idrosfera, criosfera e terra solida attraverso nuove e più accurate stime dei sui principali indicatori.
Le aree geografiche considerate sono quella Mediterranea e quelle Polari, che rappresentano a livello globale le zone di maggiore criticità in virtù della vulnerabilità particolarmente elevata al riscaldamento globale.
Particolare rilievo verrà dato al tema del livello marino che interconnette le diverse regioni di interesse del progetto. Esso verrà studiato con nuovi e innovativi strumenti, quali, tra gli altri, rianalisi oceanografiche regionali e fluttuazioni del campo geomagnetico.
Figura 1 – Schema di Progetto
Il progetto beneficerà di diverse competenze nell’ambito di numerosi campi scientifici - dall’atmosfera all’oceanografia, dallo spazio allo studio del livello marino, dalla sismologia alle scienze geochimiche (Figura 2) – e coinvolgerà numerose sedi ed uffici dell’INGV: Roma1, Roma2, ONT, Bologna, Palermo, L’Aquila e La Spezia. Tale diversificazione a livello scientifico e territoriale favorirà il conseguimento di un altro importante obiettivo: l’avvio di una collaborazione fortemente multidisciplinare tra i ricercatori del Dipartimento Ambiente dell’INGV. In questo senso il progetto MACMAP rappresenta il primo importante tentativo di ridurre l’elevata frammentazione dei diversi gruppi di ricerca e si propone di creare forti sinergie fra le diverse aree tematiche delle scienze ambientali.
L’approccio di largo respiro proposto consentirà inoltre di contribuire al miglioramento delle conoscenze su tematiche ancora fortemente dibattute quali:
- l’impatto del cambiamento climatico sulla circolazione oceanica;
- le modalità con cui il cambiamento climatico influenza i processi di oceano profondo;
- l’evoluzione dell’innalzamento del livello del mare dal passato recente al prossimo futuro (fino al 2100);
- l’impatto del forzante atmosferico sulla criosfera, soggetta a forti mutazioni in risposta al cambiamento climatico;
- la composizione chimica del mare quale impronta del cambiamento climatico;
- l’influenza del cambiamento climatico sulla composizione isotopica delle acque meteoriche;
- la relazione fra atmosfera ionizzata e cambiamento climatico.
Figura 2 - Keyword cloud di Progetto
Due ulteriori obiettivi sono infine stati individuati quali strumenti imprescindibili per la realizzazione delle finalità descritte:
- Il supporto alle infrastrutture di monitoraggio del Sistema Terra. I sistemi osservativi richiedono infatti lo stanziamento di ingenti fondi per l’acquisizione ed il mantenimento della relativa strumentazione. In tal senso il Progetto intende finanziare:
- la manutenzione del “Thule High Arctic Atmospheric Observatory” (THAAO; http://www.thuleatmos-it.it/) ed il rafforzamento delle sue capacità osservative attraverso l’installazione di un radiometro iperspettrale per lo studio del bilancio radiativo al suolo e di stazioni sismiche accoppiate a stazioni mareografiche per il monitoraggio di episodi di ice-calving e generazione di tsunami;
- lo sviluppo di una nuova versione del sistema radar aereo dell'INGV (GlacioRADAR) per lo studio dello spessore e della stratificazione dei ghiacci alpini e polari;
- l’acquisto di nuove sonde XBT per il ripristino del programma di monitoraggio stagionale della temperatura del mar Mediterraneo lungo la tratta Genova-Palermo, interrotto dal marzo 2019;
- una serie di campagne di monitoraggio della qualità delle acque del Lago di Albano con particolare attenzione ai rilasci endogeni (misure di CO2, CH, e temperatura);
- campionamenti intensivi presso uno dei sistemi idrotermali sottomarini più attivi del mar Mediterraneo - le Isole Eolie - per lo studio di processi collegati all’acidificazione, al riscaldameno ed a rilasci di CO2 e CH4 dal fondo del mare;
- L’analisi e lo sviluppo di sistemi di monitoraggio a lungo termine da osservazioni e da modelli per la rappresentazione ottimale del recente passato e degli scenari di proiezione nel prossimo futuro, con particolare riferimento alle seguenti attività:
- l’aggiornamento degli attuali tassi e accelerazioni dell’innalzamento del livello marino su scala globale e regionale e di scenari realistici della futura topografia di superficie, includendo considerazioni modellistiche relative a fenomeni di Aggiustamento Glacio-Isostatico (GIA);
- la comprensione di dinamiche e di processi di mare profondo, della loro variabilità e dei meccanismi di feedback potenzialmente collegati al cambiamento climatico;
- l’analisi di modelli globali di clima ad alte risoluzioni per la caratterizzazione del clima medio e della sua variabilità nella regione Mediterranea a partire dal recente passato (1950) fino al prossimo futuro (2050);
- il riprocessamento integrale del dataset di XBT del mar Mediterraneo (a partire dal 1968) funzionale alla formulazione di una nuova correzione del bias sulle temperature e all’aumento dell’accuratezza sulla stima dei trend di riscaldamento;
- l’analisi dell’evoluzione delle dinamiche del mar Mediterraneo, dal recente passato al prossimo futuro (1950-2050), attraverso lo sviluppo di nuove rianalisi oceaniche forzate sia da rianalisi atmosferiche (ECMWF-ERA5) che dai migliori modelli climatici regionali;
- l’analisi delle proprietà atmosferiche nel recente passato per metterle in relazione con le osservazioni locali dell'alta atmosfera e dedurre così potenziali connessioni tra la troposfera e l'alta atmosfera stessa (ionosfera e termosfera);
- lo studio delle proprietà atmosferiche passate al fine di comprendere le caratteristiche future della composizione isotopica delle acque meteoriche e delle dinamiche degli acquiferi;
- l'identificazione dell'effetto geomagnetico di costa e delle variazioni di lungo periodo ad esso legate dovute a modificazioni del profilo costiero, potenzialmente collegate al cambiamento del livello del mare.
Le attività e le tempistiche proposte sono presentate in Figura 3 tramite il diagramma di Gantt.
Figure 3- GANTT di progetto Le campagne di campionamento nel Mediterraneo sono contrassegnate da colore sfumato ad indicare la periodicità trimestrale dell’attività.
WP/UR
Breve descrizione dei WP
WP0 – Coordination and dissemination (responsabile: Antonio Guarnieri)
Il WP0 si occupa di garantire il coordinamento fra le numerose attività di progetto, assicurando il rispetto delle tempistiche e delle proposte progettuali pianificate. Il WP propone inoltre la disseminazione dei risultati attraverso diverse iniziative quali partecipazione a conferenze tematiche, meeting di progetto, eventi dedicati per scuole, partecipazione attiva ai social media del Dipartimento Ambiente dell’INGV.
WP1 – Data Management (responsabile: Claudia Fratianni)
L’obiettivo principale del WP1 è quello di assicurare che i dati dei diversi WPs coinvolti nel progetto siano resi prontamente disponibili attraverso l’adozione di standard internazionali e l’armonizzazione di flussi di lavoro al fine di integrare sia dati esistenti sia dati che verranno prodotti nel corso del progetto stesso, nel rispetto della politica di gestione dei dati di INGV. WP1 in questo modo faciliterà le interazioni tra i partners del progetto e in futuro con altre parti interessate ai cambiamenti climatici e più in generale alle tematiche ambientali.
WP2 - Quantitative sea-level change study (responsabile: Marco Olivieri)
Il WP2 si occupa della determinazione della velocità di risalita del livello del mare e della sua accelerazione mediante l'analisi di dati di Altimetria Satellitare, del sea level relativo mediante modelli di isostasia post-glaciale e della stima della topografia media dinamica che rappresenta la differenza tra la superficie del mare e quella del geoide.
WP3 - Mediterranean region observational studies (responsabile: Nadia Lo Bue)
La attività del WP3 sono dedicate all’osservazione diretta di ambienti marini e lacustri attraverso l’impiego di diverse tecnologie e metodologie (osservatori cablati, XBT, magnetometri, campionamenti in situ, boe e robot acquatici) finalizzate ad una maggiore comprensione del cambiamento climatico in atto e delle dinamiche ad esso legate nella regione del mar Mediterraneo, con particolare riferimento ad alcuni siti particolarmente rilevanti.
WP4 - Mediterranean region climate evaluation: models and reanalysis (responsabile: Simona Simoncelli)
Le attività del WP4 si basano sull’analisi dei dati provenienti dai più recenti modelli climatici ad alta risoluzione (HighResMIP) per lo studio della variabilità climatica nella regione Mediterranea applicata a diverse componenti del sistema terra quali l’oceano, la bassa e alta atmosfera, i laghi e gli acquiferi.
WP5 - Geophysical observations in Polar and Alpine environments (responsabile: Giovanni Muscari)
Le attività del WP5 permetteranno di misurare alcuni effetti dei cambiamenti climatici sulla criosfera tramite lo sviluppo di sistemi radar innovativi, l’installazione di stazioni sismiche e mareografi, misure da satellite e simulazioni numeriche su scala locale e globale. L’evoluzione della dinamica della criosfera sarà interpretata anche in relazione alle condizioni atmosferiche ed al bilancio radiativo al suolo grazie a misure ottenute presso l'osservatorio di Thule.
WP 6 - Climate change from historical data and information (responsabile: Marina Locritani)
L’approccio multidisciplinare del progetto MACMAP non esclude l'aspetto storico. Il WP6 cercherà di delineare un quadro sulla percezione del cambiamento climatico nelle epoche storiche a partire dal periodo greco-romano. Un’attenta ricerca ed interpretazione di dati, xilografie, immagini e tabelle a carattere scientifico tratte da libri antichi dedicati all’oceanografia storica custoditi presso l’INGV fornirà una prospettiva storica organizzata e documentata sulle variazioni climatiche osservate e percepite negli ultimi due secoli.
Elenco delle UR e personale afferente
Il personale in grassetto è responsabile di UR.
(*) Personale esterno
Datasets
Bathymetric Transects L.F. Marsili
Data-set description
Bathymetric measurements reported in Histoire Physique de la mer (Marsili 1725) have been analyzed as part of the MACMAP (A Multidisciplinary Analysis of Climate change indicators in the Mediterranean And Polar regions) project. The depth measurements were done by Marsili with the traditional methodology consisting of a weight attached to a graduated rope during year 1707. The unit of measurement used was brasses (or ftm) that is equivalent to 1.624197 m (Martini, 1881). The measures have been collected by Marsili in the Golfe du Lion along the transects indicated in the map (Plate I Pag 3 - https://progetti.ingv.it/index.php/it/progetti-dipartimentali/ambiente/macmap#water-density-l-f-marsili) included in the book Histoire Physique de la mer (1725) of Luigi Ferdinando Marsili (shows in Locritani and Garvani, 2024). The bathymetric profiles are show in Plate III Page 4 of Histoire. The length of the transect is reported in miles (about equivalent to nautical miles, in fact 1 miles marine = 1851,584761 m - Martini, 1881, p. 466).
Marsili indicated in the map the transects corresponding to the bathymetric profiles. By superimposing the map of the Gulf du Lion area, as presented in the volume Histoire, with the present map, a potential point was identified the starting and end points of the transects. The points are listed in the Table 1. The bathymetric profiles have been digitised with WebPlotDigitizer (Rohatgi, 2017).
Product Name |
Bathymetric data extrapolated by profiles reported in Histoire Physique de la mer (1725) of L.F. Marsili. |
Spatial Coverage |
Gulf of Lion |
Temporal Coverage |
1707 |
Plate III page 4: The figure shows 13 bathymetric profiles illustrated in the book Histoire Physique de la mer (1725) of Luigi Ferdinando Marsili.
Authors/creators
Marina Locritani (INGV): WP coordination and data curation
Sara Garvani (UniGe): historical research on the sampling method
Giancarlo Tamburello (INGV): data analysis
Claudia Fratianni (INGV): data curation
Data ownership
INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - sezione Roma 2
License:
Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International [CC BY-4.0]
- Funding Institutions and Projects;
The activities has been developed in the framework of the MACMAP project funded by Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Environment Department) and of the PhD of the Genova University (Studio e valorizzazione del patrimonio storico, artistico, architettonico e ambientale - Curriculum Storia) titled “Outline a framework on the perception of climate change through the recovery and interpretation of data, woodcuts, images and scientific tables taken from ancient books dedicated to historical oceanography. Case study: the oceanographic book collection (1500-1700) of the National Institute of Geophysics and Volcanology”.
Data Download
How to cite
Locritani M., Garvani S., Tamburello G., Fratianni C. (2024). Bathymetric measurements reported in Histoire Physique de la mer (1725) of L.F. Marsili. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). https://doi.org/10.13127/histoiremarsili/bathymetry
References
Manzella, G.M.R., De Strobel, F., Pinardi, N., Emery, W., 2022. A narrative of historical, methodological, and technological observations in marine science. In: Manzella, G., Novellino, A. (Eds.), Ocean Science Data: Collection, Management, Networking and Services. Elsevier, pp. 3–64. https://doi.org/10.1016/B978-0-12-823427-3.00004-9
Deacon, M., 1971. Scientists and the Sea, 1600 e 1900. A Study of Marine Science. Academic Press, London.
Martini Angelo, Manuale di metrologia, ossia misure, pesi e monete in uso attualmente e anticamente presso tutti i popoli, Loescher, Torino, 1881, p. 466
Locritani M., Garvani S. (2024). Water density data extrapolated by water weight measurements reported in Histoire Physique de la mer (1725) of L.F. Marsili. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). https://doi.org/10.13127/histoiremarsili/waterdensity
Rohatgi, A., WebPlotDigitizer 4.0, https://automeris.io/WebPlotDigitizer/, 2017.
Sea Level L.F. Marsili
Data-set description
Sea level measurements reported in Histoire Physique de la mer (Marsili 1725) have been analyzed as part of the MACMAP (A Multidisciplinary Analysis of Climate change indicators in the Mediterranean And Polar regions) project. The measurements were made in inches with a rod long enough to be placed on the bottom and to be able to provide data on the elevation of the sea even during storms. The location in the bay of Cassis was probably sheltered and the choice fell on a rod of 68 inches. Marsili indicated that the measurements were taken at the entrance to the harbour. By superimposing the map of the Cassis area, as presented in the volume entitled Histoire, with the present map, a potential point was identified as a reference for the aforementioned measurements. This point is located at 43°12'50.2"N 5°32'03.8"E. Marsili claimed to be able to read the maximum and minimum values of a sea oscillation with high precision. At the same time as the level measurements Marsili took data on the lunar phases in order to correlate the level variations to the ebb and flow (i.e. to the tide). The dataset is including the two measurements made by Marsili at the selected time (in inches). From these, mean values at each time and then anomalies were calculated. The resulting data were transformed in cm and a bandpass filter applied to extract the M2 component from observations. The astronomical M2 tide was added for comparison.
Product Name |
Sea Level data reported in Histoire Physique de la mer (1725) of L.F. Marsili and transformed to calculate the M2 tidal amplitude |
Spatial Coverage |
Cassis coastal area |
Temporal Coverage |
1707 January 5 – 1707 April 5 |
Plate X Page 26: Observations of sea level variations made by Port of Cassis in Provence in 1707 at different hours of the day from January to February from L.F. Marsili. The Plate is included in the book Histoire Physique de la mer (1725) of Luigi Ferdinando Marsili.
Plate XI Page 26: Observations of sea level variations made by Port of Cassis in Provence in 1707 atdifferent hours of the day from Mars to 10th April from L.F. Marsili.
Authors/creators
Marina Locritani (INGV): WP coordination and data curation
Sara Garvani (UniGe): historical research on the sampling method
Giuseppe Manzella (OceanHis SrL): data analysis
Claudia Fratianni (INGV): data curation
Data ownership
INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - sezione Roma 2
License:
Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International [CC BY-4.0]
- Funding Institutions and Projects;
The activities has been developed in the framework of the MACMAP project funded by Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Environment Department) and of the PhD of the Genova University (Studio e valorizzazione del patrimonio storico, artistico, architettonico e ambientale - Curriculum Storia) titled “Outline a framework on the perception of climate change through the recovery and interpretation of data, woodcuts, images and scientific tables taken from ancient books dedicated to historical oceanography. Case study: the oceanographic book collection (1500-1700) of the National Institute of Geophysics and Volcanology”.
- Data Download
- How to cite
Locritani M., Garvani S., Manzella G. (2024). Sea Level data reported in Histoire Physique de la mer (1725) of L.F. Marsili and transformed to calculate the M2 tidal amplitude. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). https://doi.org/10.13127/histoiremarsili/sealevel
- References
- Manzella, G.M.R., De Strobel, F., Pinardi, N., Emery, W., 2022. A narrative of historical, methodological, and technological observations in marine science. In: Manzella, G., Novellino, A. (Eds.), Ocean Science Data: Collection, Management, Networking and Services. Elsevier, pp. 3–64. https://doi.org/10.1016/B978-0-12-823427-3.00004-9
- Deacon, M., 1971. Scientists and the Sea, 1600 e 1900. A Study of Marine Science. Academic Press, London.
- Derham, F.R.S., 1726. Philosophical Experiments and Observations of the Late Eminent Dr. Robert Hooke S.R.S. And Geom. Prof. Gresh and Other Eminent Virtuoso’s in His Time. Royal Society, p. Pp403.
MX04 XBT cruises
Data-set description
The datasets have been gathered during the sea temperature monitoring campaigns in the Ligurian and Tyrrhenian Seas started in September 2021 within the MACMAP project in collaboration with ENEA and GNV S.p.A. shipping company. The data are collected using XBT probes along the Genova-Palermo track (MX04 line of the SOOP program of GOOS) using ships of opportunity. According to Simoncelli et al. (2024) a full metadata description, compliant with the most recent community standards and formats, completes the dataset.
Product Name |
MX04_MACMAP_0# |
Spatial Coverage |
Longitude: 8°E-16°E; Latitude: 38°N-45°N; |
Temporal Coverage |
202109-ongoing |
Authors/creators
TRACK |
AUTHORS/CREATORS |
DATA OWNERSHIP |
MX04_MACMAP_01 |
Franco Reseghetti (ENEA) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - collect the original raw data/project leader Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_02 |
Franco Reseghetti (ENEA) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - collect the original raw data/project leader Filippo Muccini (INGV) - collect the original raw data Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_03 |
Franco Reseghetti (ENEA) - collect the original raw data Tiziana Ciuffardi (ENEA) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - collect the original raw data/project leader Filippo Muccini (INGV) - collect the original raw data Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_04 |
Franco Reseghetti (ENEA) - collect the original raw data Giancarlo Raiteri (ENEA) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - collect the original raw data/project leader Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_05 |
Franco Reseghetti (ENEA) - collect the original raw data Giancarlo Raiteri (ENEA) - collect the original raw data Filippo Muccini (INGV) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - collect the original raw data/project leader Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_06 |
Franco Reseghetti (ENEA) - collect the original raw data Giancarlo Raiteri (ENEA) - collect the original raw data Filippo Muccini (INGV) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - collect the original raw data/project leader Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_07 |
Franco Reseghetti (ENEA) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - collect the original raw data/project leader Filippo Muccini (INGV) - collect the original raw data Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_08 |
Franco Reseghetti (ENEA) - collect the original raw data Lijing Cheng (IAP/CAS) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - collect the original raw data/project leader Filippo Muccini (INGV) - collect the original raw data Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_09 |
Franco Reseghetti (ENEA) - collect the original raw data Giancarlo Raiteri (ENEA) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - collect the original raw data/project leader Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_10 |
Franco Reseghetti (ENEA) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - project leader Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_11 |
Franco Reseghetti (INGV) - collect the original raw data Tiziana Ciuffardi (ENEA) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - project leader Filippo Muccini (INGV) - collect the original raw data Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_12 |
Franco Reseghetti (INGV) - collect the original raw data Filippo Muccini (INGV) - collect the original raw data Antonio Guarnieri (INGV) - project leader Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
ENEA-INGV |
MX04_MACMAP_13 |
Franco Reseghetti (INGV) - collect the original raw data Filippo Muccini (INGV) - collect the original raw data Damiano Delrosso (INGV) - project leader Claudia Fratianni (INGV) - implement the dataset Simona Simoncelli (INGV) - supervised the dataset implementation |
INGV |
License:
Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International [CC BY-SA 4.0]
- Funding Institutions and Projects;
The activities have been developed in the framework of the MACMAP project funded by Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Environment Department).
- Related datasets
Reseghetti, F., Fratianni, C., & Simoncelli, S. (2024). Reprocessed XBT dataset in the Ligurian and Tyrrhenian seas (1999-2019) (Version 2) [dataset]. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). https://doi.org/10.13127/REP_XBT_1999_2019.2
- Data Download
- References
Manzella, G.M.R., Scoccimarro, E., Pinardi, N., and Tonani, M., "Improved near real time data management procedures for the Mediterranean ocean Forecasting System – Voluntary Observing Ship Program", Ann. Geophys., 21, pp. 49–62, 2003. https://doi.org/10.5194/angeo-21-49-2003
Manzella, G.M.R., Reseghetti, F., Coppini, G., Borghini, M., Cruzado, A., Galli, C., Gertman, I., Gervais, T., Hayes, D., Millot, C., Murashkovsky, A., Özsoy, E., Tziavos, C., Velasquez, Z., and Zodiatis, G.,: The improvements of the ships of opportunity program in MFS-TEP, Ocean Sci., 3, 245–258, https://doi.org/10.5194/os-3-245-2007, 2007.
Simoncelli, S., Reseghetti, F., Fratianni, C., Cheng, L., and Raiteri, G.: Reprocessing of XBT profiles from the Ligurian and Tyrrhenian seas over the time period 1999–2019 with full metadata upgrade, Earth Syst. Sci. Data Discuss. [preprint], https://doi.org/10.5194/essd-2023-525, in review, 2024.
Water density L.F. Marsili
Data-set description
The water weight measurements reported in Histoire Physique de la mer, a historical oceanographic treatise published in 1725 by Luigi Ferdinando Marsili, allowed the reconstruction, in the framework of MACMAP (A Multidisciplinary Analysis of Climate change indicators in the Mediterranean And Polar regions) project, of the water density collected at different geographic locations in the Golfe du Lion between 18th June 1706 to 18th January 1707. The dataset contains attached tables showing water density converted by Table 1 on Plate VII page 23 (surface seawater weights collected in the Golfe du Lion in 12 points described in ounces, drachmas and grains).
Product Name |
Water density data extrapolated by water weight measurements reported in Histoire Physique de la mer (1725) of L.F. Marsili. |
Spatial Coverage |
Gulf of Lion |
Temporal Coverage |
1706-1707 |
Plate I Page 3: Map of the Gulf of Lion included in the book Histoire Physique de la mer (1725) of Luigi Ferdinando Marsili.
Plate II Page 4: Map of the coast area near Cassis village, included in the book Histoire Physique de la mer (1725) of Luigi Ferdinando Marsili.
Plate VII Page 23: Table 1 containing the data of water weight measurements collected by L.F. Marsili during 1706 and 12707 in the Gulf of Lion and the illustration and description of the used instrument (hydrostatic ampoule). The Plate is included in the book Histoire Physique de la mer (1725) of Luigi Ferdinando Marsili.
Authors/creators
Marina Locritani (INGV): coordinated the research and curated the dataset
Sara Garvani (UniGe): historical research on the sampling method
Giuseppe Manzella: supervised the activities
Fratianni Claudia (INGV): curated the dataset
Data ownership
INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - sezione Roma 2
License:
Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International [CC BY-4.0]
- Funding Institutions and Projects;
The activities has been developed in the framework of the MACMAP project funded by Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Environment Department) and of the PhD of the Genova University (Studio e valorizzazione del patrimonio storico, artistico, architettonico e ambientale - Curriculum Storia) titled “Outline a framework on the perception of climate change through the recovery and interpretation of data, woodcuts, images and scientific tables taken from ancient books dedicated to historical oceanography. Case study: the oceanographic book collection (1500-1700) of the National Institute of Geophysics and Volcanology”.
- Data Download
http://oceano.bo.ingv.it/erddap/search/index.html?page=1&itemsPerPage=1000&searchFor=water+denisty+marsili - How to cite
Locritani M., Garvani S. (2024). Water density data extrapolated by water weight measurements reported in Histoire Physique de la mer (1725) of L.F. Marsili. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). https://doi.org/10.13127/histoiremarsili/waterdensity - References
- Montanari, Geminiano, 1696: Istruzione scritta gia’ da tempo all’illustrissimo et eccellentissimo sig. Pietro Grimani dal Signor Geminiano Montanari, primo professore delle matematiche ... sopra il modo di conoscere la differenza del peso de’ fluidi fra loro, in. La Galeria di Minerva overo Notizie Universali, Girolamo Albrizzi,Venezia 1696, p. 391.
- Martini Angelo, Manuale di metrologia, ossia misure, pesi e monete in uso attualmente e anticamente presso tutti i popoli, Loescher, Torino, 1881, p. 466
- Pinardi, N. (2009). Misurare il mare. Bononia University Press.
- Pinardi, N., Özsoy, E., Latif, M. A., Moroni, F., Grandi, A., Manzella, G., De Strobel, F. & Lyubartsev, V. (2018, April). Measuring the sea: Marsili’s oceanographic cruise (1679–80) and the roots of oceanography. Journal of Physical Oceanography, 48(4), 845-860. Doi: https://doi.org/10.1175/JPO-D-17-0168.1.
Panarea SFO
Data-set description
The PANAREA_SFO dataset includes chemical-physical data (temperature, pH, electrical conductivity, dissolved oxygen, pressure), besides the associated sensor metadata, recorded between June 2015 and December 2021 by the PEGASO multiparametric seafloor observatory. The observatory has been deployed over an area marked by an active hydrothermal system at a depth of about 25 meters, two miles off the east coast of Panarea. The target is to perform a long-term monitoring of the marine environment characterized by extreme conditions due to the venting of hydrothermal fluids. The high CO2 flow rate, temperatures up to 140°C, pH less than 3 and electrical conductivity higher than the sea-water, make that site a natural laboratory for a multidisciplinary approach to researchers focused on geohazards, geothermal resources and oceanographic sciences.
Product Name |
Multi-parametric seafloor observatory deployed at the hydrothermal system offshore Panarea island (Aeolian Arc) |
Spatial Coverage |
Longitude: 15°06'18''E - Latitude: 38°38'13'' N |
Temporal Coverage |
2015-2021 |
Others specific for each dataset |
The seafloor observatory was configured in order to acquire from all the equipment (temperature, pH, electrical conductivity, dissolved oxygen and pressure) every 30 minutes. |
Investigated Area:Panarea Island (Aeolian Arc)
Pegaso: Seafloor Observatory
Authors/creators
- Cinzia G. Caruso : coordinated the collection of the original raw data
- Andrea Corbo : supported
- Claudia Fratianni : curated the dataset;
- Gianluca Lazzaro : coordinated the collection of the original raw data
- Manfredi Longo : supervised
- Sergio Scirè Scappuzzo : supported
- Francesco Italiano : supervised
Data ownership
INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Sezione di Palermo
License:
Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International [CC BY-4.0]
- Funding Institutions and Projects;
The activities have been developed in the framework of this projects:
- MACMAP project funded by Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Environment Department) - Data processing
- IDMAR Project (Laboratorio Distribuito sul Mare) Funded by PO FESR 2014-2020 – Technological upgrade of the multidisciplinary observatory
- Monsoon Project (MONitoraggio SOttOmariNo) Funded by Po-FESR 2007-2013 - implementation of new sensors on the Observatory
- PEGASO project (PotEnziamento di reti Geofisiche e Ambientali SOttomarine) Funded by “REGIONE SICILIANA” (2006 -2008) – Planning and deployment of the observatory
- EMSO MIUR (European Infrastructure) - Ordinary fund for research organizations and institutions - Ordinary and extraordinary maintenance of the observatory
- Related datasets
- Data Download
http://oceano.bo.ingv.it/erddap/categorize/keywords/panarea_sfo/index.html?page=1&itemsPerPage=1000
- How To Cite
- G. Caruso, A. Corbo, C. Fratianni, G. Lazzaro, M. Longo, S. Sciré Scappuzzo, F. Italiano (2023). Multiparametric seafloor observatory deployed at the hydrothermal system offshore Panarea island (Aeolian Arc) - PANAREA_SFO (Version 1) [Dataset]. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). https://doi.org/10.13127/sfo.panarea.pegaso
- References
- Longo, G. Lazzaro, C. G. Caruso, A. Corbo, S. Sciré Scappuzzo, F. Italiano, A. Gattuso, D. Romano - Hydro-acoustics signals from Panarea shallow hydrothermal field: new inferences of a straight link with Stromboli - - Geological Society, London, Special Publications, 519, https://doi.org/10.1144/SP519-2020-184; https://sp.lyellcollection.org/content/early/2021/09/01/SP519-2020-184
- Romano, A. Gattuso, M. Longo, C. Caruso, G. Lazzaro, A. Corbo and F. Italiano - Hazard Scenarios Related to Submarine Volcanic-Hydrothermal Activity and Advanced Monitoring Strategies: A Study Case from the Panarea Volcanic Group (Aeolian Islands, Italy) – Hindawi Geofluids Volume 2019, Article ID 8728720, 15 pages https://doi.org/10.1155/2019/8728720
REP XBT 1999 2019
Data-set description
The REP dataset comes from an improved and fully automatic Quality Control procedure applied to all available XBT raw data and metadata from the Ligurian and Tyrrhenian seas over the time period 1999–2019. The reprocessed (REP) dataset contains a full metadata description obtained from the operational log sheets and it is compliant with the most recent community standards and formats. The REP dataset includes calibration information never used before, uncertainty specification and bias correction. A new automated Quality Control procedure has been applied and fully documented in the metadata. The REP dataset is available and accessible through ERDDAP, which allows machine to machine data access in compliance with the FAIR principles.
Product Name |
REP_XBT_1999_2019 |
Spatial Coverage |
Longitude: 8°E-16°E Latitude: 38°N-45°N |
Temporal Coverage |
199909-201909 |
How To Cite
The dataset with the identifier https://doi.org/10.13127/rep_xbt_1999_2019 was substituted by:
Reseghetti, F., Fratianni, C., & Simoncelli, S. (2024). Reprocessed XBT dataset in the Ligurian and Tyrrhenian seas (1999-2019) (Version 2) [dataset]. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). https://doi.org/10.13127/REP_XBT_1999_2019.2
Creators
Franco Reseghetti (ENEA): collected the original raw data and
Claudia Fratianni (INGV): implemented the dataset and the automated Quality Control procedure
Simona Simoncelli (INGV): supervised the dataset reprocessing and publication
Data ownership
ENEA-INGV
License
Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International [CC BY-SA 4.0]
Funding Institutions and Project
The activity has been developed in the framework of the MACMAP project funded by Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Environment Department).
References
Simoncelli, S., Reseghetti, F., Fratianni, C., Cheng, L., and Raiteri, G.: Reprocessing of XBT profiles from the Ligurian and Tyrrhenian seas over the time period 1999–2019 with full metadata upgrade, Earth Syst. Sci. Data Discuss. [preprint], https://doi.org/10.5194/essd-2023-525, in review, 2024.
Manzella, G.M.R., Scoccimarro, E., Pinardi, N., and Tonani, M.,"Improved near real time data management procedures for the Mediterranean ocean Forecasting System – Voluntary Observing Ship Program", Ann. Geophys., 21, pp. 49–62, 2003. https://doi.org/10.5194/angeo-21-49-2003
Manzella, G.M.R., Reseghetti, F., Coppini, G., Borghini, M., Cruzado, A., Galli, C., Gertman, I., Gervais, T., Hayes, D., Millot, C., Murashkovsky, A., Özsoy, E., Tziavos, C., Velasquez, Z., and Zodiatis, G.,:The improvements of the ships of opportunity program in MFS-TEP, Ocean Sci., 3, 245–258, https://doi.org/10.5194/os-3-245-2007, 2007.
PITUFFIK STATION
Data-set description
A meteo-hydrometric station was installed at the Wolstenholme Fjord, Greenland. It provides continuous measurements for the following parameters:
Parameter |
Sampling |
Instantaneous Sea level (m) |
1 sample/s |
Minimum Sea Level (m) |
1 sample/15 min |
Maximum Sea Level (m) |
1 sample/15 min |
Mean Air Temperature (°C) |
1 sample/15 min |
Min Air Temperature (°C) |
1 sample/15 min |
Max Air Temperature (°C) |
1 sample/15 min |
Mean Humidity (%) |
1 sample/15 min |
Min Humidity (%) |
1 sample/15 min |
Max Humidity (%) |
1 sample/15 min |
Mean Atm Pressure (mbar) |
1 sample/15 min |
Min Atm Pressure (mbar) |
1 sample/15 min |
Max Atm Pressure (mbar) |
1 sample/15 min |
Mean Wind Speed (m/s) |
1 sample/15 min |
Min Wind Speed (m/s) |
1 sample/15 min |
Max Wind Speed (m/s) |
1 sample/15 min |
Wind direction (degree) |
1 sample/15 min |
Product Name |
HYDRO-METEO-WOLSTENHOLME |
Spatial Coverage |
Long 68.748145 W; Lat 76.664587 N ; Height 12m |
Temporal Coverage |
2021-08/ongoing |
Others specific for each dataset |
Powered by photovoltaic panels, expected data gaps in the winter months. Data transmitted daily via radio link to the THAAO Observatory (Thule) |
Authors/creators
Giovanni Muscari (INGV): coordinated the collection of the original raw data
Stefania Danesi (INGV): carried out field operations
Simone Salimbeni (INGV): carried out field operations
Filippo Zaniboni (UniBo): managed the raw data
Alcide Giorgio di Sarra (ENEA): carried out field operations
Gianpaolo Sensale (INGV): supervised data transmission
Fratianni Claudia (INGV): curated the dataset
Data ownership
INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – sezione di Bologna
License:
Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International [CC BY-4.0]
- Funding Institutions and Projects;
The activities have been developed in the framework of the MACMAP project funded by Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Environment Department).
- Related datasets
Meteorological Data Thule High Arctic Atmospheric Observatory
https://doi.org/10.13127/thaao/met
- Data Download
http://oceano.bo.ingv.it/erddap/categorize/keywords/ pituffik_meteo/index.html? page=1&itemsPerPage=1000
- How To Cite
S. Danesi, S. Salimbeni, G. Muscari, A. Guarnieri, C. Fratianni, G. Sensale, F. Zaniboni (2023). Meteo-hydrodynamic data, Wolstenholme fjord, Greenland PITUFFIK_METEO (Version 1) [Dataset]. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). https://doi.org/10.13127/pituffik/meteo_hydro