.WP3- Valutazione e mitigazione dell’emissione di CO2 di origine naturale
Stima del rilascio naturale di CO2 nell’area metropolitana di Roma
Nell’area Metropolitana di Roma verranno eseguite prospezioni del flusso di CO2 dal suolo (con camera d’accumulo portatile) in tutte le zone non ancora indagate, con priorità a quelle dove i dati disponibili (parametri chimico-fisici e PCO2 delle acque; presenza di alti strutturali evidenziati da anomalie gravimetriche positive) indicano la presenza probabile di un’emissione anomala di gas endogeno. Verranno prodotte le relative mappe di flusso di CO2 dal suolo. Nei siti più anomali l’origine del gas verrà accertata con analisi isotopiche (δ13C della CO2). Verrà infine stimato il rilascio totale di CO2 di origine naturale dall’area della città di Roma e la ripetizione stagionale delle campagne di misura su punti fissi consentirà di accertare eventuali variazioni temporali del rilascio di gas.
Possibile mitigazione dell’emissione naturale di CO2
Allo scopo di selezionare la vegetazione in grado di assorbire CO2 e adatta ad essere impiantata in siti di rilascio anomalo di gas, verrà valutata l’esperienza acquisita in altri Paesi, tenendo anche conto delle condizioni ambientali locali. Il test sperimentale verrà realizzato in collaborazione con “Tellus s.r.l.”, spin off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, e comprenderà le seguenti fasi:
- Misura della concentrazione in aria di CO2 (con strumenti portatili IR) a differenti altezze, e dei parametri ambientali nella zona con rilascio anomalo di gas selezionata come test-site. Simulazione della dispersione del gas in aria con il metodo utilizzato da Granieri et al. (2014);
- Misura dei parametri del suolo e scelta della tipologia di vegetazione (erbacea perenne, arbusto, albero) più idonea per l’assorbimento di CO2 e successiva trasformazione in biomassa. Piantumazione della vegetazione selezionata, sua gestione per assicurarne la crescita regolare e massimizzare l’assorbimento di CO2;
- Ripetizione delle misure di concentrazione di CO2 in aria (e ambientali) sugli stessi punti; processamento statistico dei dati e valutazione dei risultati.
L’attività di campagna inizierà nella primavera 2021
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