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AMUSED sta per “Ricostruzione dei cambiamenti climatici globali del passato attraverso lo studio multidisciplinare di archivi continentali e marini della regione mediterranea”.  
Gli obiettivi generali del progetto AMUSED sono: migliorare la conoscenza delle variazioni paleoambientali e paleoclimatiche che si sono verificate nella regione del Mediterraneo centrale durante il tardo Quaternario, e stimare l'emissione naturale di CO2 del suolo nell'area vulcanica dei Colli Albani (Italia centrale) e della città di Roma, per prevenire e mitigare il suo impatto su persone e animali. Obiettivi specifici saranno perseguiti per:
 
• valutare la variabilità dei multi-proxy paleoclimatici di ambienti terrestri e marini, durante gli ultimi 280 mila anni con un focus sull'intero Olocene (WP2);
• ottenere un robusto modello di età per sincronizzare e correlare gli archivi sedimentari studiati (WP2);
• valutare le connessioni tra i cambiamenti paleoclimatici ad alta e media latitudine e le possibili differenze nei due emisferi (WP2);
• indagare la potenziale relazione tra specifiche eruzioni vulcaniche e variazioni climatiche del passato (WP3);
• stimare l'emissione naturale di CO2 nell'area vulcanica dei Colli Albani (Italia centrale), e della città di Roma (WP3);
• mitigare gli effetti sull’ambiente delle emissioni naturali di CO2, piantando vegetazione con elevata capacità di adsorbimento di CO2 in una zona di rilascio anomalo di gas (WP3).
Per raggiungere tali obiettivi è stata creata una vasta rete di esperti di università e istituti di ricerca italiani e stranieri.
Lo studio è basato sull’analisi di successioni sedimentarie lacustri, marine e speleotemi prelevati in ambiente di grotta. Le aree selezionate sono: (i) il paleolago di Castiglione ( Colli Albani); (ii) grotte dell'area dei Monti Lepini-Ausoni-Aurunci (Appennino centrale) e (iii) Mar Tirreno centro-meridionale.

I dati paleoclimatici terrestri e marini  saranno acquisiti attraverso analisi  multidisciplinari: fluorescenza a raggi X (XRF), analisi paleomagnetiche e magnetismo delle rocce, analisi micropaleontologiche (ostracodi, foraminiferi e nannofossili calcarei), analisi palinologiche, contenuto di carbonio (TC/TIC/TOC), analisi isotopiche (δ18O, δ13C, δ11B, 87Sr/86Sr, 143Nd/144Nd), tefrostratigrafia e tefrocronologia, datazioni radiometriche assolute (14C, 40Ar-39Ar, U/Th; 210Pb,137Cs).
La valutazione e il monitoraggio dell'emissione di CO2 del suolo nell'area della città di Roma e dei Colli Albani, saranno ottenuti attraverso studi di geochimica ambientale.