aerofotogrammetria
Modello digitale da aerofotogrammetria del sito delle Maccalube di Aragona (Agrigento)

 

tomografia elettrica
Esempio di profilo di tomografia elettrica su un conetto di fango attivo delle Maccalube di Aragona
 aeromagnetico da drone
Sistema di acquisizione aeromagnetico da drone (drone DJI Matrice 300 RTK) appeso mediante cavo lungo 10 metri

 

Anomalia magnetica
Anomalia magnetica delle Maccalube di Aragona, realizzata mediante un sorvolo a 50 metri dalla superficie del suolo. In sovrapposizione le faglie e i punti di emissione mappati in precedenza. Immagine sx: anomalia magnetica in scala di colori. Immagine dx: anomalia magnetica in trasparenza su modello digitale del terreno

L'obiettivo del gruppo di ricerca che opera il WP4 è quello di indagare le aree di vulcani di fango delle Maccalube di Aragona (Agrigento) e delle Salse di Nirano (Modena) attraverso prospezioni geofisiche di magnetometria aerea da drone radiocontrollato e tomografia elettrica per la zona delle Maccalube. Le prospezioni geofisiche si sono dimostrate uno strumento valido per la mappatura delle strutture crostali non affioranti in superficie.

Mediante l’utilizzo di una piattaforma aerea realizzata dal gruppo di ricerca e costituita da un sistema magnetometrico scalare a pompaggio ottico, situato all’ interno di un alloggiamento aerodinamico e sospeso ad un drone radiocontrollato attraverso un cavo di 10 metri, è stato possibile effettuare dei voli di acquisizione di anomalie magnetiche per le aree oggetto di studio. Sono stati inoltre realizzati modelli digitali del terreno dei due siti di studio attraverso la tecnica della aerofotogrammetria digitale. Una serie di profili di tomografia elettrica sono stati realizzati alle Maccalube di Aragona.

 

I rilievi aeromagnetici sono stati acquisiti volando ad una quota di circa 50 metri dalla superficie del terreno e con profili spaziati da circa 30 a 100 metri.